“La stabilità coniugale è ben prevista dalla formula: «frequenza del sesso meno frequenza dei litigi». Il risultato non deve essere un numero negativo.”
(Daniel Kahneman)

La terapia mansionale integrata è rivolta al trattamento delle disfunzioni sessuali, perciò è molto mirata e specializzata. E’ una terapia strategica: l’obiettivo è la risoluzione dei sintomi e il mantenimento nel tempo dei risultati raggiunti. Inoltre, è adatta a rimuovere le cause più superficiali della disfunzione, come l’ansia da prestazione; se siamo di fronte ad un disturbo più profondo di uno solo dei due partner, allora occorre prima intervenire su questo.

La sessualità è un aspetto importante nelle coppie ed essendo legata all’interpersonalità è richiesta la presenza e l’impegno di entrambi i partner.
Kaplan, ideatrice del metodo, affermava che le disfunzioni sessuali sono determinate da difese psicologiche, processi mentali ed emotivi autodistruttivi sommati a cause prossime organiche e da stress. La Kaplan considera anche l’importanza dei messaggi negativi sul sesso che l’individuo ha ricevuto nella sua educazione.

La terapia sessuale non si limita all’individuazione dei comportamenti problematici e all’apertura dei vissuti dei partner durante le sedute con il terapeuta, ma è un trattamento che continua anche fuori dalla studio del professionista. La caratteristica principale della terapia mansionale è la prescrizione di compiti sessuali alla coppia che li dovrà svolgere nella propria intimità tra una seduta e l’altra. Non si tratta di tecniche erotiche da eseguire in modo puramente meccanico, ma esperienze che, oltre alla sessualità, andranno ad esplorare e ricostruire le capacità emotive di contatto, vicinanza e piacere della coppia. Le difficoltà emerse durante l’esecuzione casalinga dei compiti saranno materiale da indagare e risolvere nelle sedute successive. Il tipo di esperienze proposte dal terapeuta varia in base alle disfunzioni sessuali esplicitate dalla coppia.Un altro aspetto importante della terapia mansionale è l’educazione sessuale, ovvero fornire nozioni sulla sessualità alla coppia.

La prognosi più favorevole della terapia mansionale si ha quando tra i due partner c’è un discreto legame emotivo, motivazione al cambiamento e reciproca attrazione, nel caso ci siano delle alterazioni profonde e conflittuali è consigliata prima di tutto una terapia di coppia.

Si tratta di una terapia breve della durata variabile di 4-12 mesi la cui frequenza può essere quindicinale o settimanale a seconda della gravità dei sintomi.